La storia del Monastero

Il Monastero di San Nazario nasce per iniziativa del Padre Abate Generale e Ordinario di Monte Oliveto Maggiore,
don Romualdo Maria Zilianti (†1975), desideroso di avere nel territorio dell'abbazia un centro monastico femminile, puramente contemplativo. L'incarico fu affidato a Maria Maura Abbiati (†1976) proveniente dal Monastero di San Giacomo di Palo del Colle (Bari), la quale prodigò tutte le sue energie di mente e di cuore per la comunità, di cui rimarrà Priora Conventuale molti anni.

Fu così che 1955, alcune monache del Monastero di San Giacomo di Palo del Colle si trasferirono nella ex Casa Canonica della parrocchia di San Nazario per costituire una nuova casa religiosa sotto la Regola del Santo Padre Benedetto.


foto dall'archivio del monastero foto dall'archivio del monastero foto dall'archivio del monastero

La Comunità fu poi eretta in monastero autonomo, di diritto pontificio, con decreto della Sacra Congregazione per i Religiosi in data 23 gennaio 1957. Successivamente, in data 21 marzo 1989, la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica approva le Costituzioni. In data 2 settembre 2003 la medesima Congregazione ha approvato e confermato la richiesta di associazione alla Congregazione Benedettina Olivetana, per rafforzare il legame fonte del vincolo spirituale.

Il 7 novembre 2003 la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata ha espresso il proprio assenso al conseguimento della personalità giuridica agli effetti civili del Monastero San Nazario delle Monache Benedettine Olivetane.



La parrocchia di San Nazario, prima di divenire Monastero delle olivetane-benedettine negli anni '50 del novecento,
ha vissuto attraverso i secoli tre fasi storiche ben distinte:

Archivio fotografico del monastero
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